Reggio Calabria è stata definita, dal poeta Gabriele D'annunzio, il più bel chilometro d'Italia ed è anche conosciuta come la città della fata Morgana per via del raro fenomeno ottico-mitologico della Fata Morgana, durante il quale la costa siciliana sembra di stare solo pochi metri ed è possibile distinguere molto bene case, auto e persone.
MUSEO ARCHEOLOGICO di Reggio Calabria, noto anche come Museo nazionale della Magna Grecia, è un museo di proprietà del Ministero per i beni e le attività culturali. Esso espone una notevole collezione di reperti provenienti dalla Magna Grecia, tra cui bronzi di Riace databili al 460 e 430 a.C., una testa del filosofo, una testa di Basilea e un acrolito di Apollo Aleo.
LUNGOMARE FALCOMATA’ noto anche come lungomare Matteotti, è una splendida passeggiata che si estende per circa 1,7 km lungo la costa di Reggio Calabria, da piazza Indipendenza alla piazza Garibaldi. Lungo il viale si possono ammirare diversi edifici in stile liberty, molti dei quali risalenti alla ricostruzione della città avvenuta alla fine del XIX secolo, come il palazzo Zani, il palazzo Spinelli e la villa Genoese Zerbi.
Inoltre lungo la passeggiata si trovano numerosi monumenti commemorativi, una fontana monumentale e alcuni siti archeologici che testimoniano l'epoca greco-romana della città, come tratti delle mura di cinta della città greca e un impianto termale romano.
Tra il mare e la passeggiata si trova l'arena dello Stretto, un teatro in stile greco che ospita eventi culturali e di intrattenimento soprattutto nei mesi estivi. Sul molo di Porto Salvo, di fronte all'arena, si trova il monumento a Vittorio Emanuele III, che qui sbarcò per la prima volta in Italia il 31 luglio 1900.
LA CATTEDRALE collocata nel cuore del centro cittadino, mette in mostra uno stile neo-romanico con alcune varianti che la rendono un unicum in Italia. Nato da un progetto di Padre Carmelo Angiolini, il Duomo domina la grande piazza antistante affidando alle imponenti statue di San Paolo, a sinistra, e di Santo Stefano da Nicea, a destra, il compito di accogliere fedeli e visitatori. Un legame fortissimo lega da sempre il Duomo al culto Mariano. La devozione dell’intera comunità reggina verso la Madonna della Consolazione, patrona della città, è emblematicamente racchiusa nel quadro del reggino Nicolò Andrea Capriolo, risalente al 1547. I due devastanti terremoti del 1783 e del 1908 imposero per due volte il rifacimento dell'edificio.
IL CASTELLO ARAGONESE è uno dei simboli storici di Reggio Calabria. Anche se il suo nome richiama l'epoca aragonese, in realtà la sua costruzione risale all'era bizantina, tra il IX e l'XI secolo, quando Reggio era la capitale del Thema di Calabria. Situato nella suggestiva piazza Castello tra via Aschenez e via Possidonea, il castello è la principale fortificazione della città. Il Castello Aragonese ospita mostre temporanee ed eventi culturali. Dal 1956 all'interno del castello ha sede l'osservatorio dell'Istituto di geofisica.
LA CHIESA DEGLI OTTIMATI si trova nelle immediate vicinanze del Castello Aragonese. Ciò che colpisce è la cupola bizantina dal colore rosso, visibile da molti punti della città. La pianta è a tre navate divise da un colonnato, di cui quattro colonne sono in prezioso marmo grecoe deve il suo nome all’antica cripta degli Ottimati.
IL TEATRO CILEA è un tempio dell'arte e della cultura della città. Questo edificio, intitolato al celebre musicista calabrese Francesco Cilea, è stato costruito alla fine del secondo decennio del XIX secolo. Il Teatro Cilea si presenta come una struttura elegante e raffinata, caratterizzata da un foyer di grande fascino e da un imponente sipario rosso sul proscenio. E il più grande teatro della regione, con una capacità di 1.500 posti. Il palcoscenico del Teatro Cilea è stato testimone di una lunga tradizione artistica, che ha visto esibirsi grandi nomi della scena italiana e internazionale.
Parte ionica da visitare Scilla,Bagnara, Palmi, Capo Vaticano, Tropea e Pizzo. Parte tirrenica Pentedattilo, Locri, Gerace e Stilo.