Villasimius (CA)
Nella costa sud-orientale della Sardegna, percorrendo da Cagliari una spettacolare strada a picco su uno dei mari più belli del mondo, si arriva a Villasimius.
Oggi è diventato un centro di vacanze estivo molto frequentato. C’è tutto quello che si può desiderare: un mare splendido, camping e alberghi, possibilità di frequentare diversi sport, bar, discoteche.
A metà Luglio si tiene una sagra importante (Sagra della Madonna del Naufragio), con mostre e fiere dell’artigianato. Una processione di barche arriva sino al punto in cui è posata in fondo al mare la bella statua delle Madonna del Naufrago, a 15 metri di profondità, nei fondali a sud dell’isola dei Cavoli. La statua si può raggiungere anche con una breve nuotata appena al largo del porticciolo. Di notevole interesse il Museo archeologico, ricco di reperti.
La spiaggia del riso si apre presso il nuovo Porto turistico raggiungibile in breve andando verso sud da Villasimius, e prendendo a destra il primo bivio; il panorama da qui è grandioso, grazie all’anfiteatro delle colline e delle montagne ad ovest.
Si consiglia di visitare la Fortezza Vecchia: un monumento di notevole interesse, sia dal punto di vista architettonico, in quanto presenta forme e tipologie che testimoniano interventi succedutisi nel tempo, sia dal punto di vista storico, in quanto è stato testimone e protagonista di vari episodi della storia di Villasimius. La Fortezza Vecchia sorge su un promontorio poco distante dal Capo Carbonara, posto all’estremità orientale dell’ampio golfo di Cagliari.
Si tratta di una struttura complessa, il cui primo nucleo risale probabilmente al XIV secolo: quest’ipotesi si è resa possibile dopo l’analisi delle strutture murarie ed analizzando le vicende storiche del periodo. La Fortezza Vecchia venne edificata in un periodo di passaggio, un periodo di grandi trasformazioni ed è testimone di esigenze difensive che interessavano questi territori.
La Fortezza Vecchia (la struttura più importante dal punto di vista militare) torre secentesca dall’insolita pianta poligonale, circondata da mura; era in rapporto con altre costruzioni militari spagnole dislocate nella costa, come la torre di Capo Boi, quelle di Serpentara, Porto Giunco, Cala Pira e più a nord quelle di Muravera e Villaputzu. Ad oggi la Fortezza, recentemente restaurata ospita piccole manifestazioni e mostre nel periodo estivo.
Per raggiungere la ben nota spiaggia di Porto Giunco, batsa prendere la traversa di fronte al Porto Turistico appena passato il boschetto di eucalipti, sfiorando lo stagno Notteri ma facendo bene attenzione allo spettacolo offerto dalle colonie di fenicotteri rosa che vivono nello stagno.
Da non perdere un’escursione a Punta Molentis, una spiaggia di sabbia candida, splendida ambientazione di molti spot televisivi