Sulmona: la città dei confetti

Cosa vedere a Sulmona una meravigliosa città Abruzzese

Località:Sulmona (AQ)

Alloggionline.com, portale turistico specializzato nella selezione di hotel in questo articolo presenta Sulmona una magnifica città dell’Abruzzo e famosa per i confetti.

Sulmona è un’amena cittadina abruzzese, adagiata nell’esteso fondovalle della Valle Peligna, in cui sono stati ritrovati i resti che testimoniano come questo sia il più antico insediamento antropico di tutto l’Abruzzo.

Tutta la Valle Peligna è circondata da montagne imponenti come il massiccio della Majella, il Monte Mileto, il Monte Rotondo, il Monte Morrone ed il Monte Genzana. Tutto il territorio è ricco di corsi di acqua dolce che hanno favorito nei secoli lo svilupparsi di villaggi e dell’agricoltura.

Sulmona dista circa 60 km dal mare ad un’altitudine di 405 m.s.l.m. ed è uno dei comuni più popolosi di tutto l’Abruzzo con circa 25.000 abitanti. Il centro abitato nacque in epoche remote e già in epoca romana aveva una certa importanza, essendo uno dei tre municipi peligni insieme a “Corfinium” e “Superaequum”.

Passeggiando per le sue vie ancora si possono apprezzare delle antiche strutture come l’acquedotto medievale e le varie porte tramite le quali si aveva accesso in città. 

COSA VISITARE

Se si comincia la visita della città da nord il primo monumento che si incontrerà sarà una bella fontana rinascimentale realizzata nel 1474 e proseguendo si giungerà fino alla Piazza Venti dove spicca la statua dello scrittore Ovidio, nato proprio a Sulmona.

Continuando la passeggiata si fiancheggeranno le belle facciate del Palazzo di Giovanni dalle Palle di fine ‘400 ed il Palazzo Mastropietro, bella residenza settecentesca ed oggi sede dell’Archivio di Stato.

Incamminandosi verso sud si passerà davanti al Teatro comunale e poco dopo aver fatto le scalette di Piazza Garibaldi si potrà osservare la Chiesa di Santa Maria del Carmine. Proseguendo si giungerà alla Piazza Plebiscito, stravagante piazza dalla forma irregolare che culmina con le splendida Chiesa di Santa Maria della Tomba.

Si tratta di una delle chiese più grandi della città ed al suo interno custodisce pregevoli opere d’arte come una raffinata Madonna con Bambino in terracotta di fine ’400, una campana del 1300 e vari affreschi e dipinti realizzati tra il XVI ed il XVIII secolo.

Dopo aver percorso tutto il Corso Ovidio si potranno notare alcuni resti di una delle porte più importanti delle antiche mura trecentesche, ovvero Porta Napoli, in quanto posta in direzione della città partenopea. Se questa era una delle più importanti porte non era di certo l’unica che consentiva l’accesso in città, infatti ve ne erano diverse ed oggi si possono ancora osservare Porta Romana, Porta Filiamabili, Porta Japasseri e Porta Bonomini.

Secoli di storia hanno portato alla costruzione di diverse case signorili ed oggi passeggiando per le vie di Sulmona si possono ammirare le splendide facciate; in particolare si segnalano Palazzo Tabassi, Palazzo Sanità, Palazzo Sardi, Palazzo Meliorati e Palazzo Capograssi.

Se si ha un po’ più tempo da spendere in città e si ama visitare i musei, sarà interessante sapere che a Sulmona ve ne sono ben cinque, dedicati all’arte sacra, alla natura, all’archeologia ed al costume popolare. Infine una menzione particolare va fatta per la Chiesa principale della città, ovvero la Cattedrale di San Panfilo.

Pare che sia nata dove anticamente sorgeva un tempio dedicato al Dio Apollo, ma le prime notizie certe risalgono al 1075, anno in cui fu iniziata la costruzione della cattedrale. Dell’antica struttura rimane solo la pianta, infatti le restanti parti furono modificate, distrutte e rifatte, non permettendo di sapere quale fosse l’aspetto originale della chiesa. 

COSA VISITARE NEI DINTORNI

Se si rimane in zona per più giorni si consiglia di immergersi nelle aree naturali che si estendono tutto intorno a Sulmona, ovvero il Parco Nazionale della Majella, il Parco Regionale del Sirente-Velino e poco più distante il Parco Nazionale d’Abruzzo. Inoltre si segnalano due edifici sacri che si trovano sempre nei dintorni di Sulmona ed hanno un certo interesse, ovvero l’Abbazia Celestiniana e l’Eremo di Sant’Onofrio ed infine, per gli appassionati di storia ed archeologia, il Tempio di Ercole Curino. 

STORIA E TRADIZIONE DEI CONFETTI

Oggi se si pensa a Sulmona viene immediatamente fatta l’associazione con i confetti; infatti in tutta Italia ed in generale nel mondo, Sulmona è nota per l’eccellente produzione di confetti.

La produzione di questi piccoli dolcetti ricoperti da abbondante zucchero si perde nella notte dei tempi, ma di preciso non si conoscono le sue origini e molti studi sono ancora in corso.

Di certo la parola confetto deriva dal latino “confectum”, ovvero preparato, confezionato. All’epoca si usava preparare noci, pinoli e nocciole avvolti nel miele e venivano offerti durante matrimoni e nascite, in quanto considerati di buon augurio. Sono del 1400 le prime notizie certe della produzione di confetti, regalati come omaggio agli attori teatrali in quanto di buon auspicio.

Passeggiando per le vie del paese si consiglia di fermarsi in uno dei negozietti per assaggiare qualche delizioso confetto di Sulmona, preparato ancora secondo le antiche ricette e con l’impiego di materie prime di prima qualità. 

COME ARRIVARE

Sulmona è raggiungibile attraverso l'autostrada che la collega Roma (2 ore) e Pescara (50 minuti). Un'altra strada a scorrimento veloce è la S.S.17 che la collega a Napoli e L'Aquila. La città è servita da un importante nodo ferroviario che la vede al centro delle linee per Roma, Pescara, L’Aquila e Rieti mentre l’aeroporto più vicino è quello di Pescara raggiungibile con 50 minuti di auto.